About

Sono nato a Roma per sbaglio, dovevo nascere alle Hawaii, (ma mia madre ha avuto dei problemi per cui e’ rimasta in Italia) comunque a Roma ci sto pochissimo.  La mia infanzia la passo fra l’Alta Maremma e le Dolomiti.  A mia madre piace spostarsi e da bambino vivo in molti posti.  All’ eta’ di circa dodici anni, ci trasferiamo in America, a Lake Tahoe,  dove resto per circa 12 anni. In America mi dedico con successo allo sport: Football Americano e Lotta Libera, di cui sono campione di Stato due volte e faccio parte della mia squadra universitaria di Football Americano a San Diego, per un’ incidente alla schiena finisce la mia carriera. Mi considero Maremmano visto che e’ l’unico posto che posso veramente chiamare casa.

La mia passione per il vino inizia presto, ho la fortuna di essere circondato da produttori di buonissimi vini.  Verso i 14 anni bevo un bicchiere di Sassicaia del ’89 e per la prima volta capisco un vino, mi piace.

Finito gli studi in California, dove bevo molta piu birra che vino, per divertimento e poca voglia di lavorare in un ufficio, vado a fare una vendemmia nella Patagonia Argentina a Bodega Noemia.

In questa valle sperduta nel deserto del Rio Negro, nasce la mia passione per la viticultura e enologia.  Bodega Noemia produce dei vini di altissimo livello fatti a mano usando molti principi di biodinamica, che sono una vera espressione del terroir.  In questo posto magico, circondato dalla passione e visione dei proprietari Hans Vinding-Diers e Noemi Marone Cinzano, non posso che rimanere affascinato da questo lavoro.

Ormai lanciato in questo mondo torno in Italia: lavoro per varie aziende e comincio a conoscere meglio il nostro territorio e vino.  Dopo vari anni sento il bisogno di nuove esperienze e vado in Australia, nella Barossa Valley dove inizio a capire -veramente- che un buon vino nasce interamente dalle vigne.

Al mio ritorno in Italia lavoro per Tenuta San Guido, famosa per il Sassicaia, per capire i segreti che fanno grande un vino.

Ora collaboro con Castello Sonnino, e sono un umile impiegato del Barone de Renzis…

17 responses to “About

  1. ok!
    ora ti ho trovato ma non e’ facile
    Bravissimo!!
    Ti seguiamo!!!

  2. Nice job on this blog, Baru. I look forward to learning more about wine through your experiences. Enjoy your adventure in Australia!

  3. U done it. nice one, still waiting for any HO-post wine drinking-description!!!!!!!

  4. Baru niente male! Thanks for letting us know! Keep in touch please intanto ti seguiamo dappresso.

  5. I like the Blog Gherardo! I don’t follow any currently but, I think I have found my first! I have always wanted to know more about fine wines and look forward to learning from your travels and experiences!

  6. Keep going with the blog Gherardo. Its a good read, but no updates since September!

    Speaking of Torbreck, had two bottles last night. Very nice indeed.

  7. che piacevole sorpresa questo blog ricco di spunti…per delle fughe in cantine ed enoteche 🙂 seguirò e testerò! Aggiorna presto!

  8. Andrea Supergiovane Stefanoni

    saluti di stima ad uno stimato signore

  9. ciao! ho letto della tua visita in antinori e concordo con te, è un posto splendido in cui l’attenzione al paesaggio è specchio dell’amore per una terra fantastica e per un prodotto ancor più sublime!!! questo post vuole anche essere un pochino (!) promozionale: lavoro per lo studio di architettura di famiglia e ci candideremo volentieri per sviluppare il progetto di vita che hai in mente. visita pure il nostro sito e se ti va possiamo sentirci. besos. v.

  10. Mi piace l’approccio innovativo con cui tratti questo argomento. Io non sono un’intenditrice, so quello che piace a me: un Dolcetto o un Ruché da bere con generosità – un Barolo o un Amarone con più parsimonia. Partendo da questi elementi cosa potrei provare di nuovo?
    Grazie

  11. …Barù … ho una cantina nuova da segnalarti… 1 bomba!!!

  12. Barù, qesta sera ho letto (la parte in italiano mi dispiace per l’inglese) con molta calma e curiosità i tuoi commenti, mi sono veramente piaciuti complimenti, ma è nella tua scheda che ho deciso di scriverti, leggendo del tuo incidente alla schiena che ha cambiato la tua vita. Due giorni fà sono caduto violentemente e mi sono rotto la schiena un male da paura! e tra un antidolorifico e il letto pensavo di girare pagina lascire il mondo della campagna per andare…………………?
    Che stranezze! ciao

  13. curioso forse lo sei, e allora se ti capita prova un vino che si chiama “entemari” delle cantine Pala, è un bianco assai interessante
    hola

  14. Barù salvaci Tu!!!
    Oltre 600 adolescenti di tutte le Scuole Medie di Montesilvano (Pescara) sono ancora colpiti dalle Tue scorpacciate di tarantole e piccoli mostri alla piastra eroicamente trangugiati con la paciosa sufficienza di Costa!
    Le Prof. e le Mamme – ovviamente para 40enni – …non ne parliamo!
    L’estabilshment locale, ancora esterrefatto dalla “composizione” della tenzone tra Montepulciano di Toscana e Montepulciano d’Abruzzo vede in Te – pronipote di Bonifacio VIII – l’ “Homo enoticus”, una sorta di metempsicosi eno-antropologica perfetta (una figura così giovane e di autorevole formazione personale) per raccontare delle millenarie leggende tra Toscana ed Abruzzo, grazie alla figura di Celestino V ed agli straordinari luoghi dello Spirito che qui in Abruzzo chiamano semplicemente “eremi”.
    Noi del progetto EDUCALS – di cui trovi tutto sul web – e che non possiamo permetterci di rivolgerTi un Invito secondo i crismi sacri al protocollo mediatico, Ti i n v o c h i a m o – dal profondo delle “Idee del cuore” (ndr: il bel libro scritto dal Sindaco di Montesilvano, Attilio Di Mattia): vieni a trovarci il 25 Maggio per la premiazione della Prima Mostra della Giustizia della Regione Abruzzo!!!
    EDUCALS Ti Saluta come Esempio di lignaggio millenario che – con straordinaria umanità – testimonia ai giovani il valore dell’educazione al lavoro, attraverso lo studio e il coraggio leonino delle proprie idee.
    Ti aspettiamo in camicia di lino, pantaloni di seta e scarpe da barca d’ordinanza. Il sole, il mare e le terme li garantiamo noi.
    Non cambiare mai, grazie!
    Progetto EDUCALS
    Federico Gentilini

  15. Grandissimi Barù e Costa, ieri sera (15 Marzo) da Frizzi in Red or Black!
    Bardàti in tute da ARMAGEDDON, avete inaugurato la nuova avantgarde di un fairplay neo-cavalleresco “on the road” – secondo la migliore tradizione da free taxi costumers post-pechinesi– dando generosamente la precedenza alle tutt’altro che implumi pulzelle concorrenti, vista la strage di boa da loro conquistati.
    Suggestioni da gigioneria giunonica, oche del Campidoglio e veline d’Orleans a parte, un gran bel saggio di self control politically correct e, soprattutto, sobrio come un calice appeso.
    Un Barù “d’annata” sedicente neopatentato, alla guida di uno strano trabiccolo avviluppato in un’improbabile calzamaglia nera, con tanto di divo Costa proteso dal finestrino, intento a spiumare impietosamente le code pencolanti delle trapeziste…
    Ma come avete fatto a non “calarVi” un’intera bottiglia di Castello Sonnino, prima di andare in scena?
    Un altissimo esempio di understatement e senso della responsabilità nella conduzione di veicoli per una guida sicura, in condizioni un tantinello ostili…
    Ho immediamente acquisito il tutto gli atti della Saga Costa-Barù!
    Ne ricaverò una sessione ad hoc di educational neo-pantomimico sulla sicurezza stradale.
    Sarà il pezzo forte di EDUCALS 2014!!!
    Immagino che il Capitano – solo soletto, a farla da padrone in casa – avrà fatto sornionamente “roba” con un’altra favolosa bottiglia di Barrua 2008 da condividere con la sua shampistella cagna, che di suo avrà avuto in serbo in pochette uno dei suoi Chardonnay (neanche dop, ma da fondo di cantina americana allagata, post twister) …per non lasciare nulla d’intentato!

    Siete stati semplicemente grandi!

    Ora, vado a stapparmi un avanzo di Montrachet in cantina, come consigliato dal Dr. Lecter mentre degusta fegatini con un piatto di fave e uva passa!

    Alla Vostra, alla memoria genetica e papalina di Barù e, ovviamente, alla Salute del grande Papa Francesco!

    Fede

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